giovedì 22 novembre 2007

Italiano - contenuti previsti dalla programmazione 2007-2008

Le tipologie testuali

  • Il mito;

  • La favola;

  • La fiaba;

  • Epica classica;

  • Epica medievale;

  • Il testo narrativo;

  • Il testo descrittivo;

  • Il testo regolativo;

  • Il testo espositivo;

  • Il testo poetico.

Riflessione sulla lingua

  • Fonologia: fonemi e grafemi, accento, norme ortografiche, elisione e troncamento, uso della punteggiatura.

  • Semantica: significato e significante, campo semantico, sinonimia e antonimia, omonimia e polisemia; iperonimia e iponimia; uso figurato; meccanismi di formazione delle parole.

  • Morfologia: nome, articolo, aggettivo, pronome, verbo, avverbio, interiezione, congiunzione, preposizione.

  • Elementi della comunicazione

  • Primi elementi di sintassi

Tematiche

  • Affettività: conoscenza di sé, identità, responsabilità;

  • Cittadinanza: diritti dei bambini e consapevolezza dei propri diritti;

  • Intercultura: incontro con altre culture, comprensione e rispetto delle differenze.

Educazione letteraria

Alla luce dell’opportunità di operare un collegamento con il programma di storia saranno presi in esame alcuni brevi testi (poesie o estratti da opere in prosa) rappresentativi della letteratura medievale.

Narrativa

Il piccolo principe di Antoine de Saint Exupéry.

Le Petit Prince è l'opera più conosciuta di Antoine de Saint Exupéry. Pubblicato nel 1943, è una sorta di educazione sentimentale in cui, attraverso l’espediente fiabesco dell’incontro con un petit bonhomme tout à fait extraordinaire, l’autore affronta temi profondi come l'amore, l'amicizia, il rapporto con il mondo degli adulti, l'importanza della fantasia.

Il romanzo di Saint Exupéry, oltre che per le tematiche affrontate e per i valori trasmessi, è stato scelto per il suo offrirsi alle esigenze didattiche come un ottimo e semplice esempio di testo allegorico, paradigmatico della necessità di un intervento cooperativo del lettore nel processo di interpretazione.