Le tipologie testuali
- Il mito; 
- La favola; 
- La fiaba; 
- Epica classica; 
- Epica medievale; 
- Il testo narrativo; 
- Il testo descrittivo; 
- Il testo regolativo; 
- Il testo espositivo; 
- Il testo poetico. 
Riflessione sulla lingua
- Fonologia: fonemi e grafemi, accento, norme ortografiche, elisione e troncamento, uso della punteggiatura. 
- Semantica: significato e significante, campo semantico, sinonimia e antonimia, omonimia e polisemia; iperonimia e iponimia; uso figurato; meccanismi di formazione delle parole. 
- Morfologia: nome, articolo, aggettivo, pronome, verbo, avverbio, interiezione, congiunzione, preposizione. 
- Elementi della comunicazione 
- Primi elementi di sintassi 
Tematiche
- Affettività: conoscenza di sé, identità, responsabilità; 
- Cittadinanza: diritti dei bambini e consapevolezza dei propri diritti; 
- Intercultura: incontro con altre culture, comprensione e rispetto delle differenze. 
Educazione letteraria
Alla luce dell’opportunità di operare un collegamento con il programma di storia saranno presi in esame alcuni brevi testi (poesie o estratti da opere in prosa) rappresentativi della letteratura medievale.
Narrativa
Il piccolo principe di Antoine de Saint Exupéry.
Le Petit Prince è l'opera più conosciuta di Antoine de Saint Exupéry. Pubblicato nel 1943, è una sorta di educazione sentimentale in cui, attraverso l’espediente fiabesco dell’incontro con un petit bonhomme tout à fait extraordinaire, l’autore affronta temi profondi come l'amore, l'amicizia, il rapporto con il mondo degli adulti, l'importanza della fantasia.
Il romanzo di Saint Exupéry, oltre che per le tematiche affrontate e per i valori trasmessi, è stato scelto per il suo offrirsi alle esigenze didattiche come un ottimo e semplice esempio di testo allegorico, paradigmatico della necessità di un intervento cooperativo del lettore nel processo di interpretazione.
