I modi indefiniti sono i seguenti:
- INFINITO: è il modo che esprime l’azione in maniera generica, senza specificare né il numero né la persona. L’infinito rappresenta anche la forma di base con cui il verbo può essere trovato nel vocabolario (quindi se desidero usare il vocabolario per trovare il significato di “grugnisce”, dovrò cercare la forma dell’infinito “grugnire”).
- PARTICIPIO: è il modo che fa dell’azione un attributo del nome (il participio è spesso usato con valore di aggettivo). Il participio presente è usato come forma verbale molto raramente (prevalentemente, nel linguaggio burocratico. Es.: Il dottor Bianchi, facente funzione di coordinatore...), ma è comune invece come aggettivo (il pesante mobile mi cadde addosso = il mobile che pesava molto mi cadde addosso) o come sostantivo (studente = che studia). Il participio passato è comunissimo e può avere la funzione di verbo, aggettivo, sostantivo: Ho finito il libro (verbo, in unione con il presente indicativo dell'ausiliare avere otteniamo il passato prossimo di “finire”); una storia inventata (aggettivo); Il risultato della partita (sostantivo).
- GERUNDIO: è il modo che esprime l’azione collocandola in rapporto con quanto espresso dal verbo della proposizione reggente: Uscendo ho incontrato Luigi (l’ho incontrato mentre uscivo); Preferisco non disturbarlo, conoscendolo (non lo disturbo poiché lo conosco); Passa il suo tempo dormendo (ossia l’ho incontrato mentre uscivo).
0 commenti :
Posta un commento
commenti